Diploma
Atelier Aires Mateus
Il progetto
s i a Premio di Architettura 2010
La città di Varese ha sempre ignorato, durante il suo sviluppo, la presenza del lago. La volontà da parte della città di creare nuove sedi sportive per canottaggio, nuoto, tennis, calcio e rugby, danno lo spunto al progetto. Ci si prefigge pertanto l'obbiettivo di valorizzare il lago, annoverandolo tra i poli che costituiscono i centri della città.
L'area di progetto prescelta è la porzione di lago che maggiormente si avvicina alla città. La punta est, in località Capolago. Il progetto disegna nel territorio un quadrato dai lati lunghi cinquecento metri, tracciati a nord e a est da un canale, a sud da un pontile ed a ovest da un'argine.
Lungo i lati costruiti dal canale si snoda il Lungolago, sul quale si affacciano i padiglioni che ospitano le aree sportive coperte e gli spazi di appoggio a queste. La porzione di territorio isolata dai canali diventa un grande parco per la città, un biotipo costituito da prato acqua e cielo, servito e utilizzato grazie alle attività di svago presenti sugli argini.
Le infrastrutture che ospitano i campi da gioco costituiscono l'argine esterno, sfruttano la topografia presente e sono collegati tra loro mediante una passeggiata coperta, sopraelevata di un metro rispetto allo specchio lacustre. Le dimensioni di ogni padiglione sono determinate dalle necessità dello sport che accolgono.
La copertura del complesso risulta integrarsi nel contesto, aggiunge al "pattern" di coltivazioni, boschi e filari, quello determinato dai campi da gioco esterni e dalle rampe erbose, che consentono l'accesso ai padiglioni coperti e alla passeggiata del Lungolago.
Oltre ai padiglioni degli sport, lungo il percorso si collocano un bar, un ristorante dei negozi e la reception. Il pontile determina un piccolo porto turistico e termina con un campo per il canoa polo. L'argine ovest lascia la possibilità di allestire la canoe durante le competizioni che tradizionalmente si svolgono sul lago di Varese.
Il progetto diventa pertanto un'anfiteatro dal quale è possibile assistere alle competizioni che si svolgono nell'acqua, avvicina Varese, i suoi abitanti e visitatori, al lago, diviene punto di osservazione privilegiato dello spettacolare paesaggio prealpino, sul quale si staglia il Monte Rosa.
Dettagli progetto
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PerProgetto accademico
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LocalizzazioneLungolago di Varese, IT
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Anno2010
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Superficie-
Giacomo Zamboni architetto